>
Edizioni Arcipelago - Email:
Materiali per Operatori del Benessere Immateriale
HEALT LITERACY: UN'OPPORTUNITA' PER IL COMPARTO

INDICE

INTRODUZIONE
I CAPITOLO
Dal concetto di literacy a quello di health literacy: alcune considerazioni
II CAPITOLO
Salute mentale: lo scenario attuale
III CAPITOLO
Presentazione della ricerca
3.1 Lo strumento di indagine: note metodologiche
3.2 Analisi e discussione dei risultati dell'indagine
IV CAPITOLO
Riflessioni personali
CONCLUSIONI

BIBLIOGRAFIA
SITOGRAFIA
ALLEGATI

 

Carlo Scovino - vive a lavora a Milano in qualità di Educatore Professionale presso il Centro Psico Sociale di zona 4 dell’Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico. E’ Co-Responsabile delle Attività di Riabilitazione dell’Unità Operativa di Psichiatria n. 55 della stessa Azienda. E’ laureato in Scienze della Formazione e svolge da molti anni un’intensa attività di formazione e sensibilizzazione sul tema dell’intervento educativo in psichiatria presso Scuole Medie Superiori, Università, all’estero (in Iraq per conto dell'UNICEF), associazioni del privato sociale e del no-profit. Sempre su questo tema ha pubblicato numerosi articoli e ha partecipato a convegni e seminari. Lavora in ambito sociale da oltre 30 anni.


Torna a Indice

Scarica gratuitamente .pdf 800 Kb



Presentazione Collana GRUPPI, ORGANIZZAZIONI, COMUNITA''

Presentazione
Mi pare importante pubblicare questo studio, in un momento come questo in cui la comunicazione istituzionale, sanitaria, dei mass media relativamente al Covid19 ha evidenziato tutti i suoi limiti e le sue falle. Senza voler parlare di vera e propria manipolazione. Ritengo che ci sia moltissima strada da percorrere ancora perché si concretizzino la filosofia e la pratica della health literacy, soprattutto fra coloro che detengono le informazioni e che dovrebbero essere i primi a promuoverla nella comunità e negli individui. Al contrario, i cittadini mi sembrano favorevolmente disposti ad ascoltare e ad eseguire anche se spesso senza capire e per questo meriterebbero una maggiore considerazione.
M.Sberna